Maggio con Maria per i Giovani
«Pregare è indispensabile perché ci mette in contatto con la nostra identità più profonda e ci porta nella giusta prospettiva per guardare alla vita riscoprendo la verità come figli e fratelli sotto lo sguardo di Dio. In un mondo dove tutti sono proiettati verso l’esterno e immersi nella virtualità, la preghiera e la spiritualità ci riportano in contatto su ciò che siamo veramente e sono la condizione per rimetterci in sintonia
La mamma di Gesù, durante le sue apparizioni, ha rivelato a molti che
“ogni volta che si recita un’Ave Maria è
come se si donasse a Lei una bella rosa e con un
Rosario completo, Le si dona una corona di rose!”.
Con questo spirito si vuole invitare la
meditazione sulle parole dell’Ave Maria ed
a riscoprire l’importanza del Rosario,
la preghiera dei semplici e delle famiglie.
Ave, Maria!
Il saluto dell’angelo a Maria significa “Sii piena di gioia Maria”. Oggi vogliamo essere anche noi così: pieni di gioia. Accogliere tutti con un sorriso e comunicare la gioia. Maria significa “Amata da Dio”. Questo nome benedetto racchiude in sé tutto il mistero di colei che ha generato il Figlio di Dio.
Piena di grazia!
Maria è piena di grazia perché è abitata dallo Spirito Santo. Maria risponde si all’amore di Dio. Maria piena di grazia: è Dio che l’ha chiamata così. È Dio che l’ha voluta così e l’ha scelta per affidarle il compito di essere la mamma di Gesù.
• Aiutaci a vivere con allegria
• Fa’ che regaliamo gioia a chi ci è vicino
• Stai vicina a chi non sa o non può sorridere
Il Signore è con te!
Più di ogni altra creatura, Maria ha avuto Dio con sé, fin dal primo istante della sua esistenza. L'angelo assicura Maria: non temere, il Signore è sempre con te, perché tu non abbia timore. Il Signore è con tutti quelli che lo cercano con sincerità, il Signore è con noi.
• E con tutti quelli che cercano Gesù con sincerità Il Signore è con te;
• Accompagnaci sempre nel cammino verso Tuo figlio Gesù Il Signore è con te;
Tu!
Maria, anche noi ci rivolgiamo a te con confidenza perché il tuo Figlio Gesù ti ha donato a noi come nostra Madre.
Sei benedetta!
Dio Padre ha voluto che Maria nascesse senza peccato ed è per questo che la chiamiamo l’Immacolata. L’Angelo assicura a Maria la benedizione di Dio: Dio ti stima, crede in te! Anche per noi c’è la benedizione di Dio, per questo anche noi dobbiamo benedire la vita, le persone e soprattutto Dio.
Tra le donne!
Maria è stata la prescelta perché ha detto “Si” superando i dubbi e le incertezze che per tante altre donne sono ostacoli insuperabili. Gesù possa dare loro il coraggio, la forza e l’amore necessario per continuare a crescere noi, come la giovane Maria ha avuto il privilegio e la forza di crescere ed educare il figlio Gesù.
• Anche noi siamo benedetti da Dio!
• Fa’ che sappiamo sottolineare sempre il positivo.
• Insegnaci a benedire, a regalare stima e fiducia.
E’ Benedetto
Dio che voleva dare agli uomini suo Figlio, sceglie Maria, la benedice fin dalla sua nascita, e Gesù essendo opera di Dio non poteva che essere Benedetto.
il frutto del tuo seno
Maria accoglie il dono di diventare madre di Gesù e fa a tutta l’umanità il dono di Gesù. Elisabetta salutò la cugina Maria con queste parole, sentendo dentro di lei l’opera di Dio, Gesù Cristo.
Gesù!
Ecco il frutto dell’amore di Dio, e come ogni frutto buono ci nutre e ci sostiene per la nostra crescita. Ogni volta che ci nutriamo di Gesù Eucaristia, cresciamo rafforzati nell’amore e nello spirito.
• Che dà valore ad ogni nostro donarci
• Che ci spinge a cercare il bene degli altri prima del nostro
• Che ci dà più gioia nel dare che nel ricevere!
Santa Maria.
Maria è il modello di santità, è santa perché lo Spirito Santo abita in lei e l'ha scelta per diventare la Madre del Salvatore. Chi vuol essere santo, deve guardare Maria e imitarla. Maria non fu santa soltanto per i tanti doni di Dio, ma anche perché ha sempre fatto la sua volontà. Santi sono coloro che ascoltano la Parola di Dio e la mettono in pratica, con amore, in ogni momento.
• Desideriamo essere santi come te: ti invochiamo Santa Maria;
• La santità consiste nello stare molto allegri: aiutaci Santa Maria;
• Diventare santi non è facile ma fa felici, restaci accanto!
Madre di Dio.
Dio ha deciso di abitare in mezzo a noi, scegliendo una madre da cui nascere e diventando fratello dell’umanità. Diventando madre di Gesù, Maria diventa madre di Dio. Dio stima e ama così tanto la persona umana da scegliere di diventare lui stesso ‘creatura’.
Madre di Dio e Madre della Chiesa, Maria è anche Madre di tutta l’umanità. Maria è la Madre di tutti gli uomini perché ci ha dato Gesù che è la vita del mondo. Se uno accoglie nel suo cuore Gesù, diventa figlio di Maria.
• In Gesù tutti noi siamo tuoi figli e ti invochiamo Madre di Dio;
• Fa’ che siamo capaci di comportarci da tuoi veri figli Madre di Dio;
• Stai vicina a chi non sa cosa vuol dire avere una mamma Madre di Dio.
Prega per noi peccatori
Maria ci esorta nella preghiera, perché è lei per prima che prega per tutti noi intercedendo presso suo Figlio Gesù come fece a Cana quando la sua parola spinse Gesù a fare il miracolo.
Maria “fa il tifo per noi” chiedendo a Gesù di intervenire nella nostra vita. Il miracolo che oggi chiediamo a Maria di strappare a Gesù, è la nostra conversione, affinché diventiamo migliori.
• Perché sappiamo superare egoismi e cattiverie
• Perché da soli non ce la possiamo fare
• Perché impariamo a riconoscere il nostro peccato
Adesso
Maria è sempre accanto a noi, la sua vicinanza ci aiuta a vivere con entusiasmo e con responsabilità il nostro quotidiano: la scuola, la famiglia, gli amici, la fede.
• Nel nostro impegno quotidiano
• In ogni attimo della nostra giornata
• Perché qui e adesso siamo chiamati ad amare la vita
E nell’ora della nostra morte
Maria prega sempre per noi come una madre che cura e ama i suoi figli per tutta la loro vita. Con Maria anche il pensiero della morte è meno terribile, a lei possiamo affidare anche il nostro ultimo istante.
• Per le nostre paura
• Perché sappiamo vivere con speranza anche il pensiero dell’ultima ora
Amen
ha il significato di esprimere l'assenso per ciò che si è detto e per augurio che la preghiera sia esaudita.
Il suo significato si lega al concetto di affidamento.