Preparandoci ad accogliere questo dono, siamo invitati a riflettere sul ministero che viene affidato nella Chiesa al Diacono. Fortificato dal dono dello Spirito Santo, egli sarà di aiuto al Vescovo e al suo presbiterio nel ministero della Parola, dell’altare e della carità, mettendosi al servizio di tutti i fratelli. Divenuto ministro dell’altare, annunzierà il Vangelo, preparerà ciò che è necessario al sacrificio eucaristico, distribuirà il sacramento del Corpo e del Sangue del Signore. Inoltre, secondo la missione a lui conferita dal Vescovo, avrà il compito di esortare e istruire nella dottrina di Cristo i fedeli e quanti sono alla ricerca della fede, guidare le preghiere, amministrare il Battesimo, assistere e benedire il Matrimonio, portare il Viatico ai moribondi, presiedere il rito delle Esequie. Consacrato con l’imposizione delle mani secondo l’uso trasmesso dagli Apostoli e unito più strettamente all’altare, il diacono eserciterà il ministero della carità in nome del Vescovo o