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Visualizzazione dei post da aprile, 2023

Pronti.... Via! Campeggio Polegge 2023 Date Definitive e Posti Disponibili

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  È arrivato il momento di pensare  al Campeggio 2023 Anche per quest'anno vi chiediamo di effettuare le iscrizioni attraverso il modulo on-line: tale modalità ci permette di riuscire ad organizzare al meglio tutti i Turni. È semplice e intuitivo, sarà sufficiente cliccare sopra alla voce e periodo interessato (es. TURNO ELEMENTARI ) e si aprirà il modulo, va compilato in ogni sua parte ed al termine sarà inviato al proprio indirizzo mail ( ! ! Controllare che sia corretto ! ! ), indicato nel modello, un riepilogo dei dati inseriti. Come ogni anno estendiamo l'invito a poter dedicare del tempo a questa realtà, le forze in gioco sono poche: siamo sempre alla ricerca di Capi campo, Cuochi/e, Responsabili animatori e animatori.  Non è solo un lavoro ma bensì condividere del tempo per creare solidi legami e preziosi ricordi.  Affianco ad Ogni Turno è riportato il Numero di posti ancora disponibili.  Poi sarà aperta una Lista di attesa. In caso di rinuncia da parte di qualcuno  prov

Festa della Comunità, Polegge 2023!

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  In occasione della Festa Comunitaria a Polegge il 9,10,11 Giugno  vengono organizzati i  Tornei di CALCIOBALILLA UMANO E GREEN VOLLY MISTO Per iscrizioni, contatti nella Locandina! Vi Aspettiamo!

Ritorno dei "fioretti di Maggio" in Chiesa a Polegge

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Nel mese di maggio a partire da martedì 2, tutte le sere dal lunedì al venerdì in chiesa si prega il santo rosario alle ore 19.  Inoltre il mercoledì, anche dopo la S. Messa delle ore 15:00, quindi alle 15:30 si prega il Santo Rosario. A Fatima, la Madonna lo ha detto espressamente: “Recitate il Rosario ogni giorno per portare pace al mondo”.  E noi, qui a Polegge, nel mese di maggio una volta al giorno, dal lunedì al venerdì "preghiamo" (e non recitiamo) il rosario.  Farà bene a tutti, a me per primo, pregare per le nostre famiglie e per le famiglie di tutto il mondo oggi più che mai minacciate nel loro fondamentale ed unico ruolo di cellula primordiale di amore e carità. Nella memoria di quanti non sono più giovanissimi, il mese di maggio è strettamente legato ai «fioretti».  Sin da piccoli in famiglia o in parrocchia ci proponevano questo esercizio per esprimere il nostro amore a Maria, alla quale tale mese è appunto dedicato.  Fioretti erano piccole rinunce, sacrifici, pr

Assemblea Ordinaria Annuale Noi Polegge

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Centro Estivo Grest Polegge

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Centro Estivo Laghetto

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Centro Estivo Grest San Paolo

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Una protagonista della Democrazia Tina Anselmi

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Le comunità Cristiane incontrano i candidati sindaco della Città

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Assemblea Parrocchiale Polegge Gruppi Ministeriali

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Raccolta Ferro Vecchio - Sabato 22 Aprile ore 8.00

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Campane... di Pasqua "Regina Coeli e Christus Vincit" suonate a mano

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La Veglia pasquale è il momento culminante di tutto il triduo pasquale, solenne inizio di un tempo di festa, di gioia e di speranza generato dalla vittoria di Cristo sulle tenebre della morte e chiamata per tutti i cristiani ad una vita nuova accogliendo nella fede il Risorto.  La celebrazione della notte santa è caratterizzata innanzitutto dai solenni riti e dai sacramenti pasquali, ma anche dal suono delle campane che annunciano al mondo la gioia dei cristiani che celebrano la risurrezione di Cristo.  Il suono delle campane ha un forte valore simbolico, è il segno di rottura rispetto all’oscurità del Venerdì e Sabato Santo Esprimere la gioia del credente che incontra il Cristo Risorto  Normalmente le campane della notte di Pasqua non suonano alla stessa ora perché si fanno suonare nel momento in cui la comunità che sta celebrando la Pasqua, dopo aver vegliato nell’ascolto prolungato della Parola, esplode di gioia con il canto del “gloria”, grato annuncio al mondo che il Signore è ris

“Che cosa cercate?” Messaggio Pasquale del Vescovo Giuliano

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“Che cosa cercate?” Una domanda che Gesù rivolge anche a noi in questo nostro tempo travagliato eppure esaltante. All’inizio della sua missione Gesù la rivolse a dei giovani che avevano seguito un testimone straordinario come Giovanni Battista. Ma il Battista li invitò a mettersi al seguito di Gesù e volevano conoscere dove Gesù aveva stabilito la sua casa. Una domanda con la quale oggi Gesù interpella ragazzi, adolescenti e giovani che portano nel cuore grandi desideri e li esprimono in tante forme, anche disordinate. “Chi cercate?” Ancora la stessa domanda, ma questa volta, Gesù la rivolge alle guardie che vanno ad arrestarlo mentre si trova con i suoi amici sul colle alberato di ulivi, luogo abituale di riposo e di preghiera. Una ricerca con intenzioni cattive, che attraversa tutti i tempi fino ai nostri giorni. Come è accaduto per il vescovo Rolando Alvarez e altri due preti in Nicaragua, arrestati e tuttora in carcere, accusati falsamente – come Gesù – di essere “sobillatori del p

Campane, il silenzio... Giovedì santo

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A partire da dopo il canto del Gloria nella messa in Coena Domini del Giovedì Santo, le corde delle campane vengono legate tra loro in modo che non si possa più suonare.  Questo è segno del grande dolore per la passione di Cristo e la sua morte in Croce. A Pasqua, che è per eccellenza la festa delle campane, le corde delle campane verranno slegate ed il suono dei sacri bronzi costituirà il risveglio dalla morte e l'annuncio della Resurrezione di Cristo a vita nuova. Per l'articolo completo, CLICCA QUI 

La Sacra spina della corona di Cristo

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VENERDI' SANTO VIA CRUCIS ORE 15.00 Da Gerusalemme a Costantinopoli, passando successivamente per Venezia e arrivando a Parigi… è l’occasione per riscoprire –nel tempo della Quaresima – il viaggio dell’importante reliquia, la tradizione e i racconti che l’accompagnano. La S. Spina, approdata nella città berica, grazie al vescovo Bartolomeo, avrà una chiesa a lei dedicata, un edificio insigne e imponente: il tempio di Santa Corona. Un frammento è conservato anche a Polegge, esposto durante la Via Crucis del venerdì santo Una narrazione della vicenda non solo della Spina, ma anche della Corona alla quale appartiene. Mi auguro possa essere il modo per riscoprire una storia di architettura, di oreficeria, ma soprattutto di fede che ha contrassegnato la città di Vicenza”  (Mons. Francesco Gasparini – Direttore Museo Diocesano Vicenza).