Settimana santa 2021 ORARI CELEBRAZIONE U.P.

 


È importante avere con sé l'autocertificazione per lo spostamento da casa alla Chiesa per partecipare in presenza

di seguito il collegamento



VEGLIA PENITENZIALE

CON ASSOLUZIONE GENERALE

 

VENERDI’ 23 MARZO

 

MARTEDI’ 30 MARZO

 

 

 

Polegge: 18.30

 

S. Paolo:   18.30

Cim: 20.30

 

Laghetto: 20.30


 

 


                                          
La domenica delle Palme segna l’inizio della Settimana Santa. 

Facciamo memoria di  Gesù che entra a Gerusalemme, come Messia e Re. 

La gente lo accoglie con  entusiasmo, stendendo perfino sulla strada i propri mantelli, 

agitando le palme e gridando: “Osanna al Figlio di David”. 

Gesù fa il suo ingresso nella Città Santa per donare la sua vita per la nostra salvezza. 

A tale scopo, pur essendo di natura divina, “egli spogliò se stesso, assumendo la condizione di servo…, 

si umiliò e si fece obbediente fino alla morte di croce” (II lettura). 

Nel vangelo leggiamo, meditiamo, contempliamo il dramma della passione e morte del Signore, 

allo scopo che anche noi “abbiamo sempre presente l’insegnamento della sua passione,

per partecipare alla gloria della risurrezione” (colletta)


LE PALME


PREFESTIVA

 

FESTIVA

27 MARZO

 

28 MARZO

 

 

 

Cim: 19.00

 

Cim: 8.00/11.00/19.00

San Paolo: 18.30

 

San Paolo: 10.30

Laghetto: 18.30

 

Laghetto: 8.30/10.30

Polegge: 19.00

 

Polegge: 9.00*/10.30

 

 


 


SOLENNI QUARANTORE

 

 

 

 

POLEGGE

 

 

 

 

DOMENICA

LUNEDI’

MARTEDI’

28 MARZO

29 MARZO

30 MARZO

 

 

 

DALLE ORE 

15.00 ALLE 17.00*

DALLE ORE 

8.30 ALLE 19.00*

DALLE ORE 

9.00 ALLE 19.00*




Il Giovedì santo facciamo memoria dell’ultima cena di Gesù 

e quindi dell’istituzione dell’Eucaristia. 

In quel pasto Gesù ha concentrato il senso di tutta la sua vita 

“pane spezzato e vino versato per la salvezza del mondo”. 

Ogni volta che ci raduniamo per la S. Messa noi annunciamo la morte del Signore,

 proclamiamo la sua risurrezione, nell’attesa della sua venuta. 

Ai Dodici radunati nel Cenacolo il Signore diede il 

comando di “fare questo in sua memoria”. 

Il sacerdozio trova qui il suo senso  

profondo: presiedere l’Eucaristia e fare della propria vita un dono per i fratelli.


GIOVEDI’ SANTO

 

 

   1 APRILE  

 

Cim: 16.00/ 20.00

San Paolo: 16.00/ 19.00

Laghetto: 16.00/ 20.00

Polegge: 16.00/ 20.00*

 

Il Venerdì santo è giorno di contemplazione e adorazione del sacrificio di Cristo 

dal quale è scaturita la nostra salvezza. Sulla croce Cristo non è lo sconfitto, ma il 

vincitore. Il bacio al Crocifisso che la liturgia colloca dopo il racconto della passione e 

la preghiera per tutto il mondo, e che nell’attuale situazione solo il sacerdote 

celebrante farà, è un segno di venerazione poiché il Crocifisso è il Figlio di Dio. E’ 

anche segno di ringraziamento perché solo la croce ci salva e di impegno giacchè 

siamo invitati a prendere ogni giorno la propria croce e seguire il Maestro. Mancando 

il suo Sposo, la Chiesa Sposa del Cristo oggi digiuna e vive in silenzio e penitenza.


VENERDI’ SANTO


– VIA CRUCIS -

 

PASSIONE DEL SIGNORE

2 APRILE  

 

2 APRILE

 

 

 

Cim: 15.00

 

Cim: 20.00

San Paolo: 15.00

 

San Paolo: 19.00

Laghetto: 15.00

 

Laghetto: 20.00

Polegge: 15.00*

 

Polegge: 20.00*

 

 

 


Nel sabato santo la Chiesa sosta presso il sepolcro di Gesù meditando la sua 

passione e morte. 

La liturgia bizantina canta: “Resti muto ogni mortale, e stia con 

timore e tremore e non mediti alcunchè di terreno”. Non si celebra l’Eucaristia, né si 

riceve la comunione; si è in attesa del grande avvenimento che si celebrerà nella 

Veglia Pasquale.


SABATO SANTO – VEGLIA -

 

 

3 APRILE  

 

Cim: 20.00

San Paolo: 20.00

Laghetto: 20.00

Polegge: 20.00*

 

Domenica di risurrezione: “Cristo è risorto, è veramente risorto!”

Lui è la vera luce del mondo, Lui rinnova totalmente l’uomo e il mondo. 

La Veglia pasquale è la  celebrazione più importante della Settimana santa. 

La comunità veglia in ascolto e 

preghiera per far memoria della liberazione del popolo d’Israele dalla schiavitù 

d’Egitto, del passaggio di Cristo dalla morte alla vita, del passaggio del Signore nella 

nostra vita che mediante i sacramenti del Battesimo e dell’ Eucaristia compie il nuovo 

esodo, dell’attesa del Signore glorioso nell’ultima Pasqua.


PASQUA DI RESURREZIONE

 

 

4 APRILE  

 

Cim: 8.00/11.00/19.00

San Paolo: 9.00/10.30

Laghetto: 8.30/10.30

Polegge: 9.00*/10.30


LUNEDI’ DELL’ANGELO

 

 

5 APRILE  

 

Cim: 11.00

San Paolo: 8.30

Laghetto: 8.30

Polegge: 8.30